IR Sensor – Sensore a Infrarossi
Oggi voglio parlarti del IR Sensor, cioè il sensore a infrarossi, un componente molto usato in elettronica per rilevare la presenza di oggetti, misurare distanze o comunicare senza fili. In questo post scopriremo insieme come funziona un sensore IR, quali tipi esistono, e qualche esempio pratico per farti capire bene il suo impiego.
Cos’è un sensore a infrarossi?
Un sensore a infrarossi è un dispositivo elettronico che rileva la radiazione infrarossa (IR), una forma di luce invisibile all’occhio umano ma presente in gran parte delle fonti di calore e in molte applicazioni di comunicazione. Questo tipo di sensore può captare sia la luce IR emessa da un oggetto caldo sia quella riflessa da una sorgente IR emessa dal sensore stesso.
In parole semplici, ti dico che il sensore IR può “vedere” cose che noi non riusciamo a percepire direttamente e traduce questa informazione in un segnale elettrico interpretabile da un microcontrollore o altro circuito.
Come funziona un sensore IR?
Un sensore a infrarossi di solito è formato da due componenti principali:
- Emettitore IR: un LED che emette luce infrarossa a una specifica lunghezza d’onda (tipicamente intorno a 940 nm).
- Ricevitore IR: un fotodiodo o fototransistor sensibile alla stessa lunghezza d’onda, che rileva la luce IR riflessa o trasmessa.
Quando l’emettitore invia un fascio di luce IR e questa viene riflessa da un oggetto, il ricevitore la intercetta e genera un segnale elettrico proporzionale alla quantità di luce ricevuta.
Esempio pratico: sensore IR per il rilevamento ostacoli
Immagina di costruire un robot che deve evitare gli ostacoli. Metti un sensore IR davanti al robot: il LED IR emette un fascio continuo, che quando incontra un muro viene riflesso indietro e captato dal ricevitore IR. Il circuito interpreta questo segnale come presenza di un ostacolo vicino e può inviare un comando al microcontrollore per fermare o deviare il robot.
Questo sistema funziona bene per distanze brevi, di solito fino a qualche decina di centimetri, e in ambienti con luce ambientale controllata.
Tipi di sensori IR
- Sensori IR passivi (PIR): rilevano il calore emesso da corpi in movimento senza emettere luce IR propria. Sono molto usati nei sistemi di allarme e nei rilevatori di presenza.
- Sensori IR attivi: emettono luce IR e ne rilevano la riflessione o la trasmissione, usati per il rilevamento distanza o ostacoli.
Caratteristiche tecniche comuni
Applicazioni pratiche
I sensori a infrarossi si trovano ovunque: nei telecomandi TV, nei robot per il rilevamento ostacoli, nei contapersone automatici, nei sistemi di sicurezza, e anche nella misurazione di temperatura senza contatto tramite sensori IR più sofisticati.
Ti dico, se vuoi fare un progetto di automazione o robotica, il sensore IR è un alleato perfetto per iniziare a far interagire il tuo dispositivo con il mondo esterno, rilevando oggetti o persone.
Domani esploreremo i sensori ultrasonici, una tecnologia diversa ma complementare a quella IR per la misurazione delle distanze, e vedremo come scegliere tra i due a seconda del progetto. Non perdertelo!