BAW – Bulk Acoustic Wave

BAW – Bulk Acoustic Wave

Oggi ti voglio portare nel mondo delle onde acustiche usate in elettronica, parlandoti del BAW, acronimo di Bulk Acoustic Wave. In questo articolo vedremo che cos’è la tecnologia BAW, come funziona, dove si utilizza e perché è così importante soprattutto nelle telecomunicazioni moderne. Ti spiegherò tutto con esempi pratici per farti capire bene come queste onde acustiche “attraversano” materiali solidi per migliorare le performance di dispositivi elettronici.

Cos’è il Bulk Acoustic Wave (BAW)?

Il Bulk Acoustic Wave è una tecnologia che sfrutta le onde acustiche che si propagano all’interno di un materiale solido (bulk, cioè “massa” o “volume” del materiale) per filtrare o manipolare segnali elettrici ad alta frequenza. A differenza delle onde superficiali (SAW – Surface Acoustic Wave), le BAW si muovono attraverso lo spessore del materiale, permettendo così di ottenere filtri più compatti e ad alte prestazioni.

Questi filtri BAW sono spesso usati nei circuiti RF (Radio Frequenza), come quelli dei telefoni cellulari, per selezionare frequenze precise e ridurre le interferenze, migliorando così la qualità della comunicazione.

Come funziona un filtro BAW?

Il principio base si basa sulla trasformazione di un segnale elettrico in un’onda acustica all’interno di un cristallo o di un materiale piezoelettrico. Queste onde si propagano nel volume del materiale, e grazie a specifiche proprietà fisiche, solo certe frequenze passano attraverso il filtro, mentre le altre vengono attenuate.

La struttura tipica di un filtro BAW è costituita da due elettrodi separati da uno strato di materiale piezoelettrico, ad esempio il nitruro di alluminio (AlN). Quando si applica una tensione alternata, il materiale vibra generando onde acustiche che attraversano il bulk del cristallo.

Esempio tecnico: filtro BAW in un modulo RF per smartphone

  • Il segnale RF in ingresso può contenere molte frequenze diverse, alcune utili e altre interferenti.
  • Il filtro BAW seleziona solo la frequenza desiderata, ad esempio quella della banda LTE 1800 MHz.
  • Le onde acustiche si propagano nel materiale bulk del filtro, e grazie alla sua struttura il filtro “lascia passare” solo la frequenza corretta.
  • Il segnale filtrato esce più pulito e preciso, migliorando la qualità della chiamata o del trasferimento dati.

Vantaggi dei filtri BAW rispetto ai SAW

BAW – Bulk Acoustic Wave

Dove si usano i dispositivi BAW?

I filtri BAW sono ormai presenti praticamente in tutti gli smartphone moderni, tablet, e dispositivi IoT che necessitano di comunicazioni wireless affidabili. Inoltre, li troviamo nelle infrastrutture di rete come antenne base e sistemi di comunicazione satellitare, dove le prestazioni e la compattezza sono fondamentali.

Un altro uso importante è nei moduli 5G, dove la capacità di gestire frequenze molto alte e garantire una selettività precisa è essenziale per supportare velocità elevate e una latenza bassa.

Non è un caso che la tecnologia BAW sia diventata un punto di riferimento nella progettazione RF: grazie a questo approccio, i dispositivi elettronici sono diventati più piccoli, più veloci e più affidabili nelle comunicazioni.

Inoltre, nel campo dei sensori, la tecnologia BAW viene studiata per sviluppare nuovi sensori acustici ultrasensibili, capaci di misurare cambiamenti chimici o di pressione con altissima precisione, ampliando così il suo campo di applicazione oltre la semplice filtrazione RF.

Domani approfondiremo il concetto di SAW – Surface Acoustic Wave, la tecnologia “cugina” del BAW, e vedremo insieme le differenze principali nel funzionamento e nelle applicazioni pratiche, così da capire meglio quale tecnologia scegliere a seconda delle esigenze progettuali.